Carissime Lettrici e Carissimi Lettori di OF&NF,
come saprete, in questo assolato e vacanziero mese di agosto noi Lizzies abbiamo deciso di prenderci una vacanza dai Gruppi di Lettura ed approfittare di questa pausa per tuffarci nel mare dei ricordi e rievocare insieme a voi il momento in cui Pride and Prejudice è entrato nella nostra vita. Un bel modo per rendergli omaggio in questi mesi che precedono il suo meraviglioso duecentesimo compleanno.
Anche voi, se lo desiderate, condividete con noi il ricordo del vostro primo incontro con questo sfolgorante romanzo. Ecco qualche domanda che può aiutarvi a ricostruire quel momento:
1) Quando hai letto per la prima volta Orgoglio e Pregiudizio? Qual è stata la tua reazione?
2) Quali sono i tuoi sentimenti nei confronti dei personaggi del romanzo?
3) Quante volte lo hai letto? Trai ogni volta lo stesso piacere e cosa ti fa capire/ti insegna questo romanzo a ogni rilettura?
Oggi, a rievocare le emozioni di questo primo incontro tocca a me, LizzyS.
PRIDE AND PREJUDICE... and LizzyS
Non solo: questo incontro che ha cambiato la mia vita è stato propiziato da un film.
A cosa state pensando?... Al fatidico e leggendario sceneggiato BBC del 1995? Acqua! Ho detto film, e non sceneggiato.
Ah, direte voi non senza qualche esitazione, allora ti riferisci proprio al film del 2005. Ancora acqua! Considerate la mia età non più giovanissima (ehm..) e capirete che non si tratta certo di un film molto recente. Anzi...
È una verità universalmente riconosciuta che tutte le strade portano a Jane Austen. Molti storcono il naso di fronte ai variegatissimi adattamenti della materia austeniana: non io. Di certo, avendo provato su me stessa la bontà di questa esperienza, posso dire che si può arrivare a conoscere Jane Austen anche partendo da un film, o da un fumetto o da chissà quale altra impensabile via traversa.
Io ci sono arrivata a vent'anni, durante una di quelle provvidenziali rassegne televisive tipiche dell'estate, che aveva ripescato tutti i film in bianco e nero di un fascinosissimo inarrivabile genio della recitazione, Lawrence Olivier.
Io ci sono arrivata a vent'anni, durante una di quelle provvidenziali rassegne televisive tipiche dell'estate, che aveva ripescato tutti i film in bianco e nero di un fascinosissimo inarrivabile genio della recitazione, Lawrence Olivier.
Il film era (ormai lo avete capito) Orgoglio e Pregiudizio del 1940, di Robert Z. Leonard, con una sceneggiatura che porta una firma letteraria di grande valore, Aldous Huxley.
La locandina del film del 1940 |
Chi lo ha visto sa che è appena un accenno al romanzo originale, con molte eclatanti libere interpretazioni. Quindi non si stupirà nel sapere che sì, mi piacque molto (come non restare colpita dal personaggio di Elizabeth?) ma non me ne innamorai - non subito, almeno. Quel film non era ancora esattamente Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen.
Il fuoco si accese alcuni mesi dopo. Il caso mi fece passare davanti alla bancarella di super sconti che Feltrinelli esponeva davanti al proprio punto vendita in Piazza Ravegnana a Bologna (bei tempi!). L'occhio mi cadde su Orgoglio e Pregiudizio, tascabile Mondandori, a pochissime migliaia di lire (eh sì, c'erano ancora le lire!!).
E fu subito mio. Nel senso che non solo lo acquistai senza pensarci neppure un istante, memore del film che avevo visto, ma anche che lo divorai nel giro di due giorni e tre notti.
La copertina (scansione dell'originale cartaceo!) del mio primo O&P |
Fui letteralmente folgorata ma... a fuoco lento, pagina dopo pagina, sempre di più. Il primo capitolo mi sembrò deliziosamente promettente, perfetto nella sua struttura, scoppiettante nel ritmo, con personaggi che mi sembravano vivissimi, come se io stessa fossi seduta nel salotto di Longbourn in quanto amica di vecchia data della famiglia Bennet.
Fu al primo apparire di Darcy che desiderai essere davvero dentro quelle pagine: non per lui, no. O meglio, non solo. La prima schermaglia con Elizabeth mi fece innamorare di lui, ma anche di lei!
Matthew Mac Fadyen e Keira Knightley, P&P di Joe Wright, 2005 |
Alla fine del libro, Darcy, bello e impossibile in modo incredibilmente originale, era diventato il modello dell'uomo che avrei voluto al mio fianco per il resto dei miei giorni; ed Elizabeth era diventata il modello della donna che avrei voluto essere.
Colin Firth e Jennifer Ehle, P&P BBC, 1995 |
Ma non fu solo questo (che è già tanto!)...
Fu una profusione di insegnamenti ed emozioni, nonché di piacere per l'ottima letteratura, a conquistarmi. Intrecci, personaggi, abilità descrittiva, introspezione psicologica, brillante critica alle meschinità umane... Cuore e cervello erano del tutto appagati e, soprattutto, avevano trovato una fonte inesauribile di nutrimento, alimentando la mia crescita personale nel corso del tempo.
(ecco perché invidio cocentemente chiunque legga questo romanzo per la prima volta!)
Da lì, fu inevitabile immergermi nell'intero microcosmo austeniano diventando un'inguaribile Jane Austen-dipendente che rilegge tutte le opere periodicamente (alcune più frequentemente delle altre, lo ammetto) proprio come se Jane Austen fosse una specie di droga (ma con meravigliosi e benefici effetti).
Come resistere a questo sguardo? |
Oggi, Orgoglio e Pregiudizio è ancora inossidabilmente il mio grande amore. Sempre più vicino si fa ogni anno Persuasione e, un po' più sotto, Northanger Abbey, un gioiellino spesso incompreso, e tutti gli altri...
Ma Elizabeth e Darcy resteranno per sempre i sovrani assoluti del mio cuore e della mia mente.
Link Utili
- Pride and Prejudice and LizzyGee
6 commenti:
Hai perfettamente ragione: orgoglio e pregiudizio è una piacevole droga da utilizzare quando si "barcolla" nelle quotidianità talvolta fatta di meschinerie, invidie, rapporti finti e sbagliati.Allora rituffarsi in un mondo in cui i valori veri, la fermezza nell'affrontare i problemi, la tolleranza, il vero affetto, ci danno modo di ritemprarci ed affrontare il nostro mondo non sempre vivibile.
l'amore per JA non è scoppiato subito, anzi la mia prima lettura è stata d'obbligo: a sedici anni una ragazzina di buona famiglia deve leggre i classici italiani e stranieri....Il mio folle amore è scoppiato alla tenera età di 40 anni e non mi ha più abbandonato (ora ne ho 56): in questo momento sul mio tavolo troneggia la sceneggiatura in inglese di P&p 1995 ed il libro da cui trarre spunti per la mia prossima commedia teatrale!!!!!!!!!!!!!!!buone vacanze.Simo
Ciao Simo!! Parafrasando uno slogan famoso, ogni momento è quello giusto per P&P - anche in seconda battuta, dopo una prima esperienza non proprio folgorante, magari perché più o meno obbligata.
Ora, però, scatta furiosamente la curiosità irresistibile da Janeite: una commedia teatrale ispirata dalla sceneggiatura di Sir A. Davies?? Ovviamente, sai che dovrai raccontarci tutto! Non ne vedo l'ora...
Buone vacanze anche a te!
ok, ho quasi 40 anni e finalmente qui posso parlare della mia ossessione per "orgoglio e pregiudizio" senza correre il rischio che qualcuno mi metta la camicia di forza...detto ciò : questo blog è meraviglioso !!! sono lettrice fin da bambina (e i miei genitori erano preoccupati che a 12 anni avessi già letto tutti e 4 i libri di "piccole donne"...) e nel lontano 1992 un amico mi consigliò un libro che visto il mio "caratterino" avrei apprezzato. o che mi avrebbe fatto riflettere...un classico esempio del "romanzo di formazione" o Bildungsroman (vai di wikipedia) il che mi rendeva scettica. dai, un libro scolastico del liceo. risultato: volevano farmi ricoverare in ospedale al mare visto che ero in vacanza con amici e non mi staccavo dal libro mai! poi nel corso degli anni l'ossessione si è placata ma ogni tanto ritorna e rimane li, non mi lascia mai. è incredibile quanto sia sempre attuale come lettura. ho qui di fianco la mia copia del libro: edizione Garzanti, copertina marrone/arancio, la pagine sono ingiallite all'interno. i passaggi per me + emozionanti sono SOTTOLINEATI! ok non si dovrebbe fare.ci sono anche degli appunti! wow, ho trovato anche un mio commento finale (e se penso che ha oltre 20 anni mi commuovo quasi...) eccolo: " leggerlo 3000 volte non sarebbe sufficiente. Intrigante e frizzante, è un romanzo che ti rimane impresso per la trama e per il modo in cui è scritto. Avvincente e sarcastico, ne consiglio la lettura a chi legge pochissimo o a chi non piace farlo per niente. MI RINGRAZIERA'! E DOPO TANTI ANNI LA PENSO ANCORA COSI'. ringrazio zia Jane per aver scritto un capolavoro simile. ho letto anche "ragione e sentimento" ed è adorabile. credo che a breve leggerò tutte le sue opere. nel frattempo, felice di avervi trovato!!!
Ma che bella dichiarazione d'amore, @silvym, per O&P!
Anche noi Lizzies siamo felici di averti trovato ed ovviamente sarai sempre ospite gradita nel nostro salotto. Come vedi, qui puoi dare libero sfogo alla tua Austen-dipendenza condividendo la tua passione e le tue riflessioni con altri inguaribili Janeite.
(confessione pubblica: anch'io, LizzyS, sono una sottolineatrice di libri, anzi, ho un corredo grafico tutto mio, con punti esclamativi, commentini a margine, e segni di ogni genere - rigorosamente a matita, eh!)
ciao a tutti,
come voi anch'io amo perchè amo è il verbo giusto da usare Orgoglio e Pregiudizio non importa che già l'ho letto mi piace sempre rileggerlo e non mi annoia mai, non mi stanca mai è come se fosse sempre la prima volta.
Amo Elizabeth e amo Darcy è un libro stupendo, di tutti quelli della mitica Jane Austen questo è il mio preferito in assoluto.
Ho apprezzato anche i film e la miniserie in tv ma devo dire che il libro è sempre tutt'altra cosa.
Oh, sì, cara @Leonie, quanto dici è una sacrosanta verità, il libro è unico!
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