sabato 17 maggio 2014

Gruppo di Lettura L'enigma di Mansfield Park di Carrie Bebris | Prima Tappa

Carissimi Lettori e Amici di Old Friends & New Fancies,

È con grande emozione che ci accingiamo a iniziare questo primo Gruppo di Lettura della Rinascita di Old Friends & New Fancies. Per questo abbiamo scelto un romanzo in italiano che, sebbene non sia forse tra i più apprezzati tra le indagini di Mr. e Mrs. Darcy investigatori, rispecchia in pieno la nostra esigenza di sentirvi vicini a noi in questi Festeggiamenti per il Bicentenario di Mansfield Park.

Iniziamo dunque oggi l'avventura con L'enigma di Mansfield Park di Carrie Bebris, il primo 'giallo puro' della serie, senza alcuna interferenza paranormale in cui i personaggi secondari di Mansfield Park saranno coprotagonisti o vittime.

Se non aveste letto i precedenti casi dei coniugi Darcy investigatori, non preoccupatevi: i gialli di Carrie Bebris non vanno necessariamente letti in ordine e Lizzy e Darcy sono così simili agli originali, che sarà facilissimo star dietro alle loro avventure. 

Correte a iscrivervi al Gruppo di Lettura e stampate il Segnalibro realizzato da LizzyGee per seguire e commentare le tappe assieme alle Lizzies!


SCHEDA LIBRO

Autore: Carrie Bebris
Titolo: L'enigma di Mansfield Park (o: L'affare Crawford)
Titolo originale: The Matters at Mansfield (or, The Crawford Affair)
Traduzione di Alessandro Zabini
Casa editrice: TEA
Pagine: 266
Prezzo: € 10,00
Data pubblicazione: 14 ottobre 2010

Sinossi: Reduci dalla loro ultima recente avventura, i coniugi Darcy non vedono l'ora di ritirarsi nella quiete dell'amata Pemberley e godere finalmente della bambina appena nata. Ma, ancora una volta, è un desiderio destinato a restare insoddisfatto. Per salvare la reputazione della famiglia, infatti, Darcy ed Elizabeth dovranno precipitarsi a Mansfield Park, alla ricerca di Anne, figlia di Lady Catherine de Bourgh. Anne è sparita per fuggire alle trame della madre, che la voleva sposata a un uomo ricco e di nobili natali, di cui lei, però, non era innamorata. Darcy ed Elizabeth non intendono lasciare che la vita della giovane rischi di essere distrutta dalle mire di una madre troppo ambiziosa. Ma non appena incominciano a indagare per ritrovare Anne e riportarla a casa, la situazione si complica e ben presto precipita, rischiando di trascinare nel fango dell'infamia e della menzogna l'intera famiglia Darcy.

CALENDARIO

17-23 maggio capp. 1-11
24-30 maggio capp. 12-21
31 maggio-6 giugno capp. 22-Epilogo

Chi volesse, potrà leggere The Matters at Mansfield in lingua originale (Lasciateci magari un messaggio per farcelo sapere, in modo da poter mettere a confronto le due versioni)




Siete pronti? NOI LIZZIES non vediamo l'ora di ricominciare!

BUONA LETTURA!!!

 Link utili
☞ Bicentenario Mansfield Park | Elenco Letture

14 commenti:

Dana Loo ha detto...

Lo rileggerò con piacere!! Per quanto, come avete sottolineato voi, nn è forse il miglior caso della Bebris...

Silvia O. ha detto...

In effetti, cara @DanaLoo, non lo ricordo bene (l'ho letto qualche tempo fa) ma so che non ne fui molto entusiasta. Però, non posso non rileggerlo in questa occasione: per festeggiare il Bicentenario e per divertirmi in vostra compagnia. Ed ora, vado a iniziarlo!

Gabriella Parisi ha detto...

A me ricordo che era piaciuto molto, invece, e infatti ho letto i primi 5 capitoli e mi sto godendo ogni riga. Adoro la Lady Catherine della Bebris. E la fuitina di Anne è davvero meravigliosa! :)

Silvia O. ha detto...

Il mio primo commento sulla lettura contiene una premessa, un'ammenda e una rettifica.
Premessa - Ho letto questo libro nel 2010, a ruota dopo i precedenti. Ero digiuna di derivati ma, soprattutto, non mi era piaciuta la piega troppo mystery e soprannaturale che la serie aveva preso ed ho finito col leggere questo Enigma piena di pregiudizi (eh sì).
Ammenda - Devo scusarmi, quindi, con il libro stesso e con chi mi ha sempre sentito dire che proprio no, non mi era piaciuto (una stella su anobii è proprio una stroncatura).
Rettifica - Infatti, dopo aver letto i primi 5 capitoli, devo ricredermi! Mi sto divertendo molto, sotto diversi aspetti...

Silvia O. ha detto...

Mi piace lo stile di Mrs Bebris che riesce a spruzzare di sottile ironia ogni pagina. Soprattutto, mi piace come tratta la coppia d'oro austeniana, Elizabeth e Darcy - con delicatezza e coerenza, rendendoli molto realistici.
Grandi risate fin dall'inizio con Lady Catherine, che arriva a Riveton Hall 15 gg prima per "sovrintendere ai preparativi", e imperversa sempre e comunque. Come al tavolo da gioco, dove Lizzy incastra Darcy per tenere la zia fuori dai piedi... ehm, scusate.. occupata.
E che dire di sua figlia, Anne De Bourgh pronta per una sorprendente passeggiata molto mattutina e per lanciarsi nelle danze, e in definitiva per sfuggire alle grinfie troppo amorevoli di sua madre?...
Mrs Bebris fa ciò che, in fondo, tutte noi desideriamo fare con Anne alla fine di P&P, cioè liberarla dalla prigionia di Lady Catherine e darle una vita vera!

Gabriella Parisi ha detto...

Sì, ma attenzione! Quando si è stati succubi di cotanta madre per tanti anni, dubito che il metro di giudizio sia davvero obiettivo e Anne rischia di cadere nelle grinfie di qualche profittatore...

Elisabetta ha detto...

Ho iniziato questo libro ieri sera, ma credo di essere già arrivata a circa il capitolo 10...
Dopo un mattone davvero pesante e noioso che con mio grande sollievo ho finito ieri, ritrovare Darcy e Elizabeth è stato come mangiare un intera scatola di cioccolatini dopo mesi di dieta!!
Non riuscivo a smettere di leggere e solo il pensiero che comunque stamattina mi sarei dovuta alzare presto mi ha fatto posare il libro...

Dana Loo ha detto...

Divertente è divertente!!! Su questo nn ci piove....Sopratutto vedere "gabbata" Lady De Bourgh è un piacere infinito...Inoltre questa Anne è particolarmente sorprendente e audace...E dire che il Morte a Pemberley la James le concede appena un trafiletto in cui annuncia la sua prematura fine :/ Qui invece si prende la sua bella rivincita. Per quanto Mr.Crawford sia un personaggio davvero discutibile...I Darcy fortissimi!!

Gabriella Parisi ha detto...

Ho quasi finito la tappa (mi mancano 4 pagine), ma confesso che ho adorato Lady Catherine che trattava con Mr. Crawford gli accordi matrimoniali e le proprietà di Rosings ed Everingham. Che tigre! Grandissima ammirazione.
Piuttosto, non riesco a capire le motivazioni di Crawford. Non è che avesse bisogno di sposare necessariamente di un'ereditiera... Dite che ha trovato Anne somigliante a Fanny (in effetti qualche similitudine c'è) e ha cercato di trovare in lei l'amore perduto? Perché questo Henry Crawford mi pare, francamente, irriconoscibile. Ma le scopriremo in seguito... (purtroppo di questo caso ricordo piuttosto chiaramente due cose: la vittima e l'assassino) :D

Laura ha detto...

Peccato doversi fermare al capitolo 11 :) Sentivo la mancanza del mondo regency che avevo temporaneamente abbandonato per visitare i pur sempre britannici Cotswold di Agatha Raisin...questo viaggio nel tempo è sempre gradito e fa rimpiangere i modi e la correttezza dei tempi di Jane. Anne si rivela oltre quello che avevamo immaginato ella fosse, e forse, la spiegazione, la dà lo stesso Darcy quando ammette che è facilissimo osservare persone che si conoscono da tempo senza vederle davvero perchè la familiarità genera disattenzione e induce a vederle attraverso il filtro della memoria. Forse il modo di vedere/sentire gli altri attraverso filtri di memoria è un po' il filo rosso che lega la vita di Anne alle persone che le sono intorno, la madre volitiva in primis...

Elisabetta ha detto...

Come avevo già accennato, non sono riuscita a fermarmi e ho superato la tappa... Anche oggi che il lavoro mi ha costretto a fare una lunga fila in attesa, mi ha fatto compagnia questo bel romanzo e mi sono persa tra le pagine (a momenti perdo anche il mio posto in fila perchè, immersa nella lettura, non ho sentito chiamare il mio numero XD)...
Mi sono davvero piaciuti tutti i personaggi.. e mr Crawford.. non so davvero cosa pensare di lui! e considerato il seguito...
Ma non voglio spoilerare (anche perchè non ricordo esattamente dove finisce il capitolo 11) e prometto di commentare tappa per tappa!

silvietta ha detto...

Io la sto trovando una lettura moooolto piacevole. Nonostante Henry Crawford non fosse esattamente il mio personaggio preferito in MP, sono stata contenta di ritrovarlo qui !!!

Petra ha detto...

Avevo già letto questo libro, ma confesso di ricordarmelo poco, all'inizio l'ho persino confuso un po' con un altro dei molti spinoff letti, non mi chiedete quale perché la mia memoria fa acqua!
Procedendo nella lettura mi è tornata alla mente la situazione di Anne e la fuga con Mr Crawford con il doppio deja vu di Darcy e del Colonnello (pare che siano destinati a riparare i danni dei personaggi impulsivi e poco assennati!). Mi sono ricordata un commento anche sulla capacità di danzare di Darcy, poiché - a quanto ho capito - la Bebris fa dire al Colonnello quanto sia goffo e inetto Darcy nella danza, quando è vero il contrario... Noi tutte sappiamo che il vero freno di Darcy sta nella sua mascherata timidezza che gli rende difficile danzare con chi non conosce.
Polemica a parte, mi piace molto Lady C. pienamente se stessa in una situazione del genere, se non fosse che a volte la trovo un tantino troppo diretta nelle accuse e offese, soprattutto verso Lizzy.
Non sono troppo sicura di Anne, la immagino più timida e meno disposta a cedere a soluzioni fuori legge... Ma l'intento di liberarla dal giogo materno fa dimenticare qualsiasi esagerazione a favore di un'avventura entusiasmante!
(Un po' come la Mary de L'indipendenza della signorina Bennet).
Detto questo, concordo con voi in generale, che l'avventura continui!

Gabriella Parisi ha detto...

Sull'abilità di Darcy a ballare... non sono convinta che sia un ballerino così capace. Per esperienza so che chi è bravo nel ballo non si tira mai indietro, perché lo considera un gran divertimento. Quindi tendo a essere d'accordo con la Bebris (sì, magari lei ha un po' esagerato...)

[E' pure vero che tendo a identificare Darcy con Colin e il ballo è forse l'unica dote che gli manca...]

Posta un commento