martedì 5 aprile 2016

Suddenly You di Cecilia Gray | Recensione

Carissimi Lettori e Amici di Old Friends & New Fancies,

Continuiamo con le nostre incursioni nel mondo della Jane Austen Academy di Cecilia Gray. Qui, nel corso di un anno scolastico (il junior year, l'anno che precede il diploma), le sei eroine designate, Lizzie, Ellie, Kat, Fanny, Emma e Anne rivivranno in chiave moderna le storie delle loro omonime – o quasi – dei romanzi di Jane Austen.
Oggi è il turno del retelling di Mansfield Park, Suddenly You, con protagonista Fanny Cato, l'equivalente di Fanny Price. Fanny è compagna di stanza di Kat Morley alla Jane Austen Academy, e le nostre due eroine sono un po' le due outsider, anche perché hanno delle attività extra-curricolari piuttosto importanti, Kat nella recitazione e Fanny nell'atletica. In questo romanzo compaiono anche Lizzie Egmont e Ellie Dvorak e Anne Escobar, ma, soprattutto troveremo in azione ancora una volta Emma Greene, una ragazza molto estroversa, che già in So Into You abbiamo visto nel ruolo di Marianne. In attesa che arrivi il suo capitolo, Only With You, il retelling di Emma.



SCHEDA LIBRO
Autore: Cecilia Gray
Titolo: Suddenly You
Editrice: Gray Life, LLC
Pagine: 203
Data di pubblicazione: 22 dicembre 2013
Descrizione: Fanny non vorrebbe essere alla Jane Austen Academy. Infatti ha intenzione di stare tranquilla fino al diploma per poi fare un provino per la squadra olimpica di atletica. Non ha bisogno di amici o di un amore. Ha solo bisogno di allenarsi nella corsa.
Ma l'Accademia è in pericolo. In uno sforzo di salvarla, Fanny unisce le proprie forze con delle amiche che non immaginava neanche di desiderare. All'improvviso, Fanny si trova al centro del palcoscenico del più grosso triangolo amoroso dell'Accademia, come protagonista della recita scolastica... Solo che questa stella della pista non può permettersi di finire in bocca al lupo!

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RECENSIONE DI LizzyGee
Un'altra epifania


Ogni volta che leggo una trasposizione in chiave moderna di questo romanzo, ho una sorta di epifania sul romanzo originale. Probabilmente dipenderà dal fatto che le autrici di retelling hanno una simpatia particolare per Henry Crawford, e nei loro romanzi tendono a riscattarlo davvero, mettendo la Fanny di turno dalla parte del torto.
O forse è solo una combinazione che, nel trasporre in chiave moderna i personaggi di Jane Austen, questi assumano dei connotati più netti di quelli originali, che in Mansfield Park sono davvero sfuggenti.

Fanny Cato è una ragazza asian-american che è entrata nella Jane Austen Academy grazie a una borsa di studio per l'atletica. Fanny sogna di poter andare alle Olimpiadi, e sembra avere tutte le carte in regola, sebbene la Jane Austen Academy non sia proprio il massimo per le sue ambizioni (ma lo è per quelle della madre, che spera di vederla frequentare Stanford, altro che piste di atletica!)
Comunque Fanny, all'insaputa della madre, si impegna per vincere tutte le borse di studio a sua disposizione nella scuola, e mettere così da parte i soldi e, una volta preso il diploma, presentarsi alle selezioni americane per i Giochi Olimpici d'atletica. 
Tra le tantissime attività extracurricolari che le consentono di raggiungere i punteggi massimi e ottenere altre borse di studio, Fanny è la presidentessa dell'associazione culturale Asian-American, di cui fa parte solo un altro elemento, Tran Blackburne, un Edmund insospettabile, pieno di tatuaggi e di piercing – ne ha uno persino sulla lingua che affascina immensamente Fanny –; un aspetto ben diverso da quel che ci si aspetterebbe dall'equivalente di un pastore anglicano. Tuttavia, in realtà, Tran non ci sta male come Edmund, dal momento che, alla fine, si rivelerà un personaggio piuttosto passivo, proprio come il suo equivalente austeniano.

Come in tutti gli altri romanzi della serie, la Gray va al "risparmio", utilizzando personaggi comuni per rivestire ruoli più o meno secondari. In particolare, il povero Josh Wickham fa da "prezzemolino", sempre nella parte del "cattivo" di turno, anche se come Henry Crawford è proprio perfetto (non per niente è un attore!). Josh Wickham, in effetti, è il perfetto antagonista per tutti i romanzi della serie, e ci fa vedere un ragazzo come tanti, forse solo un po' egocentrico (ma, ripetiamo, è un attore!), mai davvero cattivo, che deve solo trovare la persona giusta che gli faccia "mettere la testa a posto".

SPOILER (Se volete leggere, evidenziate i righi nascosti)
E sembra proprio che quella persona sia Fanny, di cui Josh pare innamorarsi davvero, proprio come Henry Crawford; mentre lei se ne serve prima per attuare il piano concordato con le altre ragazze dell'Accademia, per cercare di evitare che questa venga demolita – dato che la presenza nella recita scolastica di un attore hollywoodiano famoso come Josh farebbe da cassa di risonanza –, poi per fare ingelosire Tran Blackburne, che ormai fa coppia fissa con Lucy.

In effetti, riflettendo sul triangolo Josh-Fanny-Tran, si arrivano ad avere rivelazioni anche sul romanzo originale, soprattutto riguardo al rapporto tra Fanny ed Henry, perché è evidente che, con la sua passività, Fanny crei delle illusioni in Henry-Josh. E, in realtà, sembra quasi cedere alla corte serrata di Henry, forse perché rassegnata di non poter avere Edmund e lusingata che un personaggio così popolare le stia dietro.
FINE SPOILER

La parte di Mary Crawford è interpretata da Lucy Banning (leggi Steele), che già era arrivata nel corso di So Into You a rompere le uova nel paniere a Ellie, e questa volta si presenta all'associazione culturale Asian-American, pur non avendo alcuna discendenza di sorta, solo per contendere Tran a Fanny... Invece, è evidente che Maria Bertram – sebbene si tratti solo un vago richiamo – sia Emma Greene, che già era stata la Marianne del Wickham/Willoughby nel retelling di Ragione e sentimento.
E chissà, forse tra i due (Emma e Josh) ci potrebbe essere un ritorno di fiamma, dato che è possibile (ma non ne sono certa, sia ben chiaro) che la Gray lo utilizzi per ricoprire il ruolo di Frank Churchill in Only With You, il retelling di Emma, che sarà il quinto episodio della The Jane Austen Academy Series (resta solo da vedere chi sarà Jane Fairfax)... 
Ma questa è un'altra storia (che speriamo di recensirvi presto!)



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